venerdì 26 aprile 2013

Sul cosiddetto "presidenzialismo"

Io sono "costituzionalmente ignorante" qualcuno mi può dire perché Napolitano stia trasformando la nostra inefficiente repubblica parlamentare in una repubblica presidenziale? Non voglio le solite risposte "ha fatto da solo il governo Monti" o "ha imposto il governissimo", ma voglio che mi si risponda con la carta costituzionale alla mano e mi dica chiaro e tondo dove sta "sgravando".
Le parole hanno un peso e se si dicono con pretese di verità devono avere corrispondenza con la realtà. Questa invece è soltanto un'abile trovata dei giornalisti che se parlassero di terza o quarta repubblica verrebbero presi a ciabattate e allora si devono inventare qualche altro termine per sottolineare la portata storica del periodo che stiamo vivendo.

giovedì 4 aprile 2013

Basta! Fate tacere Fassina (e tutto il PD)

Mi domando, al PD non è bastata la batosta del 25 febbraio? Non hanno ancora capito? Quante sconfitte una dietro l'altra possono arrivar a far capire a questi che "NUN SO' BONI"?
La risposta di Fassina a Renzi dimostra ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, la distanza siderale che divide i dirigenti del PD bersaniano da quello che realmente pensa e prova il paese. Invece di rispondere sui contenuti di quello che aveva detto Renzi Fassina accusa, accusa e accusa. Altro non sa fare questo "responsabile economico del PD" che a quarant'anni si tinge i capelli alla Massimo Ranieri. Vi prego alti dirigenti del PD fatelo tacere, questi individui non hanno portato un solo voto e sono anni che blaterano e lasciano dichiarazioni di cui nessuno sente la necessità.
Ancora non si sono resi conto che si stanno coprendo di ridicolo: "siamo arrivati primi, ma non abbiamo vinto", "l'incarico va assolutamente dato a Bersani". Questi poi sono gli stessi che hanno l'ardire di sparare a zero sulla legge elettorale che in questo momento non è la causa dell'ingovernabilità, ma l'unico motivo per cui il PD alla camera ha una immeritata maggioranza assoluta dei seggi. Se al PD ci fossero degli uomini veri direbbero "non riconosciamo come costituzionale questa legge elettorale e di conseguenza rifiutiamo i seggi del premio di maggioranza". Perché non dicono questo? Perché non dicono che se non fosse per la legge Calderoli che tanti sfottono il PD non potrebbe giocare il ruolo di primo partito? E invece no parlano di legge elettorale da cambiare ignorando il fatto che con qualunque legge elettorale se hai il popolo diviso in tre non può esserci maggioranza e che è antidemocratico che il 29% si trasformi in un 55% dei seggi.
Ma nonostante tutto questo parlano, straparlano, si autocontraddicono. Vanno a elemosinare da Grillo dei voti che se Grillo glieli desse contraddirebbe un intero percorso politico, un intero percorso umano intrapreso dal Movimento Cinque stelle. Lo stesso "accordarsi" sarebbe per i cinque stelli contraddittorio con tutto quello che hanno fatto e detto in questi anni.
L'intervento di Renzi, come al solito, si spoglia dalle ipocrisie care al PD e guarda dritto al problema: PDL o voto. Basta calcoli, basta tatticismi, basta trattative. Non si rende conto Bersani che se continua a fare così alle prossime elezioni non lo votano neanche i genitori? E non c'è un'anima pia che in quel partito si renda conto che si stanno distruggendo da soli? Sì, uno c'è, ed è Renzi che però viene subito zittito dagli alti dirigenti del partito che sono anni che stanno là ed è dal '94 che fanno gli stessi identici errori e perdono. Hanno dato il paese a Berlusconi per tre volte e se adesso si va a rivotare con Bersani candidato Berlusconi vince ancora. E' possibile che nessuno se ne renda conto?

martedì 2 aprile 2013

Volevo un golpe nero, me l'hanno dato bianco e io non ci sto più

Cosa hanno fatto gli italiani di male per meritarsi quasi un mese e mezzo di nulla? Dalle elezioni del 24 e del 25 febbraio che nel panorama politico non succede nulla. Tutto quello che è successo era largamente prevedibile dal 25 febbraio stesso. E nonostante questo i giornali sparano titoli da fine del mondo, Mentana lancia gli speciali con i soliti ritornelli "clamorosi colpi di scena", i giornali di parte si sgolano per gridare al golpe e a una illegittima repubblica presidenziale. Stiamo calmi. Gli eventi e le date che passeranno alla storia sono altre, non certo gli incontri streaming di Bersani e Lombardi o la commissione dei dieci saggi.
Mettiamoci nei panni di Napolitano. Sì, va bene, non mi sta particolarmente simpatico e bisogna riconoscere che l'affaire governo Monti è stato gestito male. Però questo è un povero vecchio di quasi novant'anni che non vede l'ora di tornarsene nella sua bella casetta nel quartiere Monti. Certo un po' di manie di protagonismo ce l'ha, tra questi saggi alcuni di questi non hanno uno splendido curriculum però cos'altro avrebbe dovuto fare? La situazione in Italia è quello che è. Noi da fuori siamo bravi a giudicare, ma non è facile operare in una situazione d'emergenza simile, con tutto il peso dell'Italia sulle tue spalle e l'Europa che ci guarda pronta a scatenare gli sciaccalli.
Non voglio cadere nella retorica "il presidente ci ha salvato", "se non ci fosse lui...". Come sapete sono contro l'idolatrare gratuito, però vi chiedo di aspettare sereni e tranquilli, tanto peggio di così non si può andare. Ma per favore non parliamo di golpe bianco. Basta con questa convinzione che il presidente della repubblica non debba fare nulla, è normale e sano per una comunità politica che un vuoto di potere sia colmato e l'unico che adesso poteva arrogarsi un diritto di potere era soltanto Napolitano. Se i partiti non riescono a mettersi d'accordo che cosa si dovrebbe fare? Restare fermi e aspettare il nostro stesso cadavere che scende dal fiume? A Napolitano spettava di decidere e ha deciso. Certo non è una decisione completa, ma almeno ha fatto qualcosa, quel qualcosa che il caro Bersani non è stato capace di fare.

Sulle critiche che poi non abbia scelto tutti vecchi e uomini sono d'accordo fino a un certo punto. Ha scelto delle vecchie volpi che conoscono a fondo le meccaniche degli inciuci e degli accordi sotto banco. Che saranno porcate quanto volete, ma finché vivo dirò Viva gli inciuci di palazzo Abbasso le dirette streaming.