sabato 20 marzo 2010

L'ombra del vento



Comprai questo libro quasi quattro anni fa. Me lo avevano consigliato in diversi. Lungo questi anni, solo una volta avevo provato a cominciarlo, ma il primo capitolo non mi aveva catturato quanto mi aspettavo e quindi decisi di riporlo nella libreria in attesa di un giorno più propizio. Il giorno è arrivato poco dopo aver finito Underworld di Don Delillo, il giorno dopo. Ci metto sempre un po' di giorni a decidere quale libro scegliere. Questa volta non ho avuto ripensamenti, mi sono letto le prime cinquanta pagine nella stessa sera. Ho una regola, quasi ferrea, se di un romanzo supero le cinquanta pagine anche se non mi piace, mi sento obbligato a finirlo. Il libro mi ha preso e in quattro giorni l'ho finito con uno sprint nell'ultimo giorno di 120 pagine.
Il libro è lungo il giusto. Devo dire che mi è piaciuto, mi ha presom mi ha appassionato, ma delle parti mi hanno lasciato un po' perplesso. Alla fine non si spiega perchè sia Julian che Daniel abbiano due vite simili e perchè quest'ultimo a dispetto del primo può godere di un lieto fine; penso che ci siano troppi personaggi simili, forse troppi personaggi che avendo caratteristiche molto simili finiscono per confondersi.
Zafon scrive con uno stile molto semplice, asciutto, essenziale. Sia chiaro non cinematografico. Ti fa vivere una Barcellona tra la realtà e il sogno con maestria, non ricorrrendo ad artefatti o a fantasie troppo irrazionali. E' stato bello leggere di vie che per un mese ho attraversato ogni giorno (passeo della bonanova, passeo de gracia, placia reial, carrer de muntaner). Mi è rivenuta quasi la voglia di tornarci per gustarmi la città con un occhio nuovo, più attento al suo lato fantastico. E' un bel libro, non è un capolavoro sia chiaro, la trama se pur ben congeniata ha proprio il difetto di essere ben congeniata e alla fine sai fin dall'inizio il ruolo di tutti, è tutto già scritto, i personaggi devono seguire un canovaccio. Adesso sono curioso di leggere il suo secondo libro anche se prima ne leggerò altri.

venerdì 19 marzo 2010

Eliminazione dall'Europa League



Ieri come sapete la Juve è uscita dall'Europa League. Ero molto rattristato, ci stavo credendo alla conquista di questa coppa che manca ormai da quasi venti anni. Dopo il 3-1 dell'andata e lo 0-1 dopo due minuti tutto sembrava sorridere alla juve. Poi Cannavaro si è fatto espellere ed è iniziata l'agonia. Il Fulham ha meritato, non penso che riesca a vincere la coppa, ma non è questo che conta. La squadra ha dimostrato ancora una volta la sua fragilità, non solo dinfensiva. Bisogna dire che arrivavamo ala gara con i due difensori titolari fuori. Questa era la partita adatta per un Chiellini, di sicuro non avrebbe lasciato passare Zamora come invece ha fatto Cannavaro. Se poi l'unico difensore centrale di ruolo viene espluso e devi metter in campo uno dei difensori che nelle ultime giornate ha fatto peggio allora tutto si mette in salita. Non voglio incolpare Grygera e neanche Zebina. Ieri erano gli unici due che lottavano, non me la prendo con loro per l'eliminazione. E tutta la squadra che ha perso, ma soprattutto non ho visto il vero Camoranesi, Diego sembrava tornato ad essere quello della seconda juve di ferrara, Trezeguet ha fatto il suo come sempre. Felipe Melo non ha ingranato un passaggio, Sissoko ha combattuto quanto ha potuto, Brazzo per quanta volontà ci metta rimane un giocatore molto discreto. Il Buon chimenti ha fatto quello che ha potuto ha salvato la porta in tre occasioni, sui gol non poteva fare molto.
Mentre vedevo la partita non pensavo che la juve potesse subire quattro gol, al massimo tre e saremmo finiti ai supplementari. La juve non è una squadra da prendere quattro gol, nemmeno in nove, invece ieri li abbiamo presi e avremmo potuto prenderen altri due tranquillamente. Non è più la squadra di Lippi o di Capello che anche al novantesimo ti riacciufavano un risultato insperato. Questa juve non sembra più in grado di lottare e di crederci fino alla fine. Prende un gol e sbanda, si impaurisce. Non siamo più tosti come lo eravamo una volta.
Evoluzioni sul piano del gioco ci sono, si sono viste a Siena e al Craven Cottage nei primi venti minuti, ma siamo fragili, siamo perennemente sull'orlo di entrare in crisi. E ieri sera ci siamo entrati e alla grande. Siamo fragili se poi finiamo in 10 fuori casa allora diventiamo pastafrolla. Non me la sento di pigliarmela coi giocatori, sono convinto che si siano messi con impegno, però è come se quell'impegno non bastasse. Devono fare di più. Questa sconfitta mi fa dubitare molto nella qualificazione alla prossima champions league. Bisogna vedere come andranno le altre squadre, se reggeranno il ritmo che stanno reggendo adesso. Sembriamo l'inter di qualche anno fa, possiamo perdere e vincere con chiunque, però siamo più vicini alla sconfitta. Cerchiamo di salvare il salvabile, possiamo farcela, deve essere fatto un grande lavoro sulla testa dei giocatori, si devono spronare, si devono convincere che devono correre e combattere per novanta minuti in ogni partita che scenderanno in campo. Non posso prevedere nulla, speriamo nella buona sorte.

domenica 14 marzo 2010

serie A 28 giornata

Come sappiamo tutti l'inter ha perso e non ricrimina. Non ho visto la partita e neanche i gol, il risultato mi aveva fatto già godere abbastanza. Per quanto riguarda gli altri risultati aspettando stasera il Milan che deve vincere assolutamente per riaprire definitivamente il campionato che in caso di vittoria dei rossoneri si farebbe molto interessante, diciamo che colpiscono i due pareggi di Roma e Juventus. Una Roma che penso abbia pareggiato apposta per far avvicinare sempre di più il livorno alla lazio. Comunque la Roma il suo campionato se lo sta facendo, peccato che non lo vincerà. Il primo a non crederci è Ranieri. Come accadeva alla Juventus Ranieri ha il gran difetto di volare basso, di essere modesto. Ho sentito le sue dichiarazioni post- gara, era soddisfatto della squadra, ai suoi ragazzi non poteva chiedere di più. Ha lo stesso atteggiamento che aveva a Torino. La Roma oggi ha perso una grande occasione e Ranieri doveva essere il primo a rammaricarsi. Il Livorno è veramente poca cosa e la Roma non si può concedere il lusso di farsi recuperare per ben due volte (sbagliando anche un rigore) adesso che è fuori anche dalla europa league. Vi dico perchè è un'occasione persa. Il Milan secondo me non ha la squadra per reggere il confronto con l'Inter, la Roma si però come da tanto accade, le partite decisive le sbaglia sempre. La vittoria avrebbe significato -4 con ancora da giocarsi lo scontro diretto. Adesso si trova a -6 e di certo non può aspettare altri regali dall'inter. Peccato perchè una volata a tre, a dieci giornate dalla fine sarebbe stato molto interessante. La Roma penso però che oggi dica definitivamente addio allo scudetto.
Un risultato all'Armando Picchi visto i precedenti ci poteva anche stare, il risultato clamoroso della giornata è stata la disfatta della juventus. La chiamo disfatta, perchè farsi rimontare tre gol equivale a una sconfitta. La squadra di Zaccheroni (la mia squadra) aveva cominciato benissimo. Dieci minuti di calcio spettacolo. Tre gol al Siena in dieci minuti li avevamo rifilati anche nel 2006 il 30 aprile. Sembravamo la juventus di capello, sembravamo, poi le nostre lacune difensive si sono mostrate in tutta la loro drammaticità. Non si può giocare ancora con un giocatore scandaloso come Grygera, che dopo aver regalato il gol a Budan due settimane fa, oggi ha messo lo zampino in tutti e tre i gol senesi.
La juventus però non si deve perdere d'animo, l'approccio alla partita è stato ottimo e bisogna ricominciare da quei dieci minuti. Ho visto un grande Candreva che Lippi farà bene a convocare, perchè questo ragazzo è veramente forte. Alex Del Piero si conferma il grande campione, ma quando smetterà di segnare questo qua? Due gol 6 gol questa stagione e sono sicuro che il suo rollino non si fermerà a questa cifra. Se arriva alla doppia cifra Lippi lo deve chiamare assolutamente anche vedendo la penuria di attaccanti italiani che segnano. Si è riconfermato un grande attaccante anche Maccarone, che sta prendendo per mano questo Siena per cercare di agguantare un disperata salvezza.
Apparte Gyrgera scandaloso Felipe Melo, io spero che adesso con il recupero di Poulsen, Zaccheroni faccia giocare il danese al posto del brasiliano che fa falli, sbaglia passaggi semplici, non aiuta la squadra, in questo momento è solo dannoso.
Un pensiero poi al mitico zucchina che lo ricorderemo sempre con affetto come secondo portiere della juventus ormai da mollti anni, però adesso è meglio che vada in pensione.
Per la Juventus anche è un'occasone persa, il Palermo poteva essere superato, però ha comunque guadagnato un punto sui siciliani. Non è un dramma, in dieci partite la Juventus ha tutto il tempo di superarlo. In cuor mio non penso che il Palermo possa reggere il ritmo di queste settimane. Adesso ci sono tre trasferte cruciali. A Londra si deve cercare di fare una partita di contenimento, cercando di segnare un gol all'inizio e poi genova e Napoli. Due squadre toste, ma che la Juve può battere.
Per quanto riguarda il resto delle partite grande piacere mi ha fatto la vittoria del Bari che ha praticamente raggiunto la salvezza, e godo non poco per la Lazio che adesso rischia, anche se dubito che retroceda perchè ha un parco giocatori da zona eufa e poi Atalanta e Livorno mi sembrano due squadre sinceramente scarse e nonn in grado di lottare. Quest'anno la zona salvezza si dimostra meno interessante degli altri anni in cui ci aveva abituati a lotte fino all'ultima giornata.
Mi dispiace per il rallentamento del Cagliari che adesso vede l'Europa un po' più lontana, ma Allegri anche per questa stagione si conferma come il più bravo allenatore della Serie A nonostante le varie partenze che aveva subito la sua squadra in Estate. Questo lo voglio alla Juventus l'anno prossimo.
Il Napoli ormai si sta dimostrando per il bluff che era e salvo sorprese secondo me non entrerà nemmeno in eufa, perchè la Fiorentina adesso senza Champions si riverserà senza riserve sul campionato.
Sta sera forza Milan
Le mie pagelle per le Juventus
Chimenti5.5
Grygera 3
Cannavaro 6.5
Legrottaglie 6.5
De ceglie 5,5
marchisio 6
felipe melo 4
sissoko 5.5
candreva 7
delpiero 7
trezeguet 5,5

sabato 6 marzo 2010

Due grandi battute di un grande film

"The Merry go Round Broke down" Quite a loony selection for a group of drunken reprobates.

No Toon can resist the old "Shave and Haircut" trick